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“Un nuovo parere legale getta ombre e evidenzia come la procedura di fusione per l’incorporazione di LGH in A2A non si sia svolta nel rispetto delle regole di concorrenza e di evidenza pubblica. E pensare che c'è chi definiva la nostra opposizione a questa operazione, da noi definita un atto di svendita di servizi pubblici, come una ricostruzione da trama fantasy”. A dirlo è Marco Degli Angeli, consigliere pentastellato di Regione Lombardia secondo il quale “Qui è ancora peggio: il caso A2A-LGH sta diventando, giorno dopo giorno, un film horror dove è evidente che il patrimonio pubblico sia stato gestito con troppa leggerezza dagli amministratori di società partecipate pubbliche o da alcuni sindaci e consigli comunali, quasi come se si trattasse solo

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Rifondazione Comunista Bergamo e provincia parteciperà, sabato 30 ottobre, al presidio/manifestazione “Sfratti zero, per il diritto alla casa” indetto da Unione Inquilini Bergamo dalle ore 15.30 Piazza Matteotti (davanti al Comune).
In quell'occasione la Federazione bergamasca del Prc porterà in piazza un altro grave problema sociale causato dal Governo Draghi che fa il paio con l'emergenza abitativa: quello del "caro bollette".

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Gregorio Mammì (M5S): «La maggioranza si autoassolve continuando a rafforzare il modello Formigoni. In commissione Sanità è stato approvato il testo di riforma con pochissime modifiche, spesso suggerite dalla Giunta, che ha fatto ritirare “a colpi di frusta” gli emendamenti di Forza Italia e Fratelli d’Italia. Non ci sorprende che la discussione non abbia analizzato il principale problema, cioè il rapporto-pubblico-privato che, anche in vista degli investimenti che arriveranno grazie al Pnrr, dovrebbe essere improntato sulla programmazione e non sul principio del libero mercato.

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Tre mesi fa, a Voghera (PV), veniva ucciso dall’assessore Massimo Adriatici, Youns El Boussettaoui, cittadino di origine marocchina. Sulla dinamica dei fatti è compito della magistratura fare chiarezza ed eventualmente punire tale fatto, anche se a noi pare scandaloso che un assessore giri armato con munizioni da guerra alla sera per il paese autoproclamandosi difensore della legge. Quello che a noi preme denunciare è il clima di odio e paura, ampiamente seminato dalla giunta di centrodestra che è la causa vera di questa tragedia. Da troppo tempo nel nostro paese si alimentano tensioni e contrasti tra la gente, sempre di più gli episodi di violenza che si verificano e sempre di più sta passando l’idea della “giustizia fai da te”.

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