Riprendono il 14 settembre i corsi di scrittura narrativa organizzati da Parolario in collaborazione con Comocuore e tenuti da Andrea Di Gregrio.
È dal 2013 che Parolario, nel segno della continuità di un progetto culturale che fa parte integrante della sua identità, ha un obiettivo molto chiaro: offrire a chi scrive l’opportunità di confrontarsi, conoscere tecniche, acquisire competenze, sentire crescere la scrittura dentro di sé e vederla realizzarsi sulla pagina.
I corsi si terranno come sempre presso la sede di Comocuore in via Rovelli a Como: il corso base sul racconto si terrà il sabato dalle 17 alle 19, mentre il corso avanzato sul romanzo il sabato mattina dalle 10.30 alle 12.30.
Il calendario dettagliato e il programma dei corsi sono consultabili al sito www.parolario.it.
Il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” esprime preoccupazione per il grave episodio di inquinamento verificatosi la notte di Ferragosto nella zona tra Cabiate e Mariano Comense. Dalle informazioni sembrerebbe che circa 3000 litri di gasolio siano stati sversati in fognatura e, da qui, nel collettore che giunge sino al depuratore di Mariano. Lo sversamento potrebbe essere avvenuto anche prima di Carugo, nella fognatura di uno dei comuni a monte, ovvero Arosio, Alzate Brianza, Brenna o Cremnago di Inverigo.
Gli ambientalisti chiedono alle Istituzioni di accelerare le verifiche e i controlli, finalizzati ad individuare luogo e colpevoli. Dichiara in tal senso Roberto Fumagalli, presidente del Circolo Ambiente: “Chiediamo agli enti competenti (Comuni, Provincia, Arpa) di eseguire tutti i controlli necessari per risalire al punto di sversamento e ai responsabili del misfatto. La nostra preoccupazione è che dalle fognature e dal depuratore possano essere sfuggiti quantitativi di gasolio che potrebbero aver inquinato i corsi d'acqua superficiali, le falde o il terreno. Per questo è opportuno che i controlli siano serrati e che, una volta individuati i responsabili, si proceda con le denunce all'Autorità giudiziaria”.
Villa Carlotta propone insieme all’Associazione Amici della Musica di Monza sotto la direzione di Valerio Premuroso, un format musicale non canonico per rivivere atmosfere d’altri tempi, quando i nobili proprietari delle ville di delizia trascorrevano molto tempo nei loro giardini, curati in tutti i dettagli, e spesso, per le loro passeggiate amavano farsi accompagnare dai musici di corte. È per rievocare quelle dolci sensazioni di pace e tranquillità che è stato pensato il "Giardino Musicale di Villa Carlotta": un tuffo nel passato arricchito dalle melodie settecentesche e impreziosito dai colori dei fiori, in un percorso guidato alla scoperta di un giardino meraviglioso.Accompagnati da una storica dell’arte il 23 agosto ore 17.30, i visitatori ripercorrano tre secoli di storia di Villa Carlotta sulle note di Giuliani, Bach, Vivaldi, Paganini. Il 30 agosto ore 17.30 invece l’attenzione andrà al gusto estetico in giardino nelle varie epoche storiche intrecciandosi alle musiche di Corelli, Hoffmeister e Haydn.
Costo euro 15 - Prevendita presso la biglietteria di Villa Carlotta
“Con le Olimpiadi ormai in via di definizione, il bilancio di Regione Lombardia poteva essere meno avaro di fondi per tutte quelle attività fisiche che servono ad avvicinare la popolazione, giovane e meno giovane, alla sana pratica sportiva”, è il commento di Angelo Orsenigo, consigliere regionale del Pd. Il Gruppo dei dem aveva presentato diversi emendamenti e ordini del giorno all’assestamento di bilancio su queste tematiche, ma solo alcuni sono stati approvati dalla maggioranza di centrodestra.
“La Regione fa bene a spendere le risorse destinate ai soggetti più deboli, ma coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza avranno lo stesso trattamento? Sono mesi che chiediamo a questa Giunta di verificare gli impatti dell’RdC sulle prestazioni sociali agevolate, per valutare da subito le necessarie modifiche dovute alle mutate situazioni reddituali di una parte della popolazione, ma non abbiamo avuto ancora alcuna risposta e ancora oggi non sappiamo se il reddito di cittadinanza sarà calcolato nel reddito Isee. In sostanza, chi avrà il reddito di cittadinanza sarà considerato più povero di chi ha un reddito da lavoro? Riformulo la domanda, con un esempio: un disoccupato che percepisce 9000 euro di RdC sarà considerato più povero, a reddito zero, rispetto a un lavoratore che ne percepisce 6000?”.
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