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Sette artisti amici e compagni di viaggio hanno voluto mettersi in gioco in tempi di reclusione forzata a causa del corona virus. Da un’idea dell’artista Enrico Cazzaniga inizialmente condivisa, sviluppata e testata con l’artista Fabrizio Bellanca, si sono aggiunti altri artisti: Simona Muzzeddu, Matteo Galvano, Filippo Borella, Marco Besana e Andrea Borgonovo. Il progetto è una pura collaborazione ma, a differenza di quadri a più mani, qui si è voluto, per forze maggiori, lavorare a più mouse. Ognuno ha creato col proprio computer, partendo da un foglio bianco virtuale di 3000 pixel per lato, un’immagine raffigurante un lavoro con tecniche e tematiche care a ciascun artista; salvata in jpg pronta per essere inviata nuovamente. Ad ogni intervento è succeduto quello di un altro artista, libero di aggiungere, togliere, modificare, ecc. Ovviamente, il tutto, in totale isolamento e autonomia.

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Orsenigo (PD) - Regione Lombardia ripete di aver individuato un numero di infrastrutture strategiche da realizzare per favorire lo sviluppo economico della Provincia di Como. Tra queste, la Tangenziale di Como, la Pedemontana, il sottopasso di Arosio e l’elettrificazione della linea Como-Lecco. Indubbiamente mi fa piacere vedere che questi due ultimi progetti, due proposte avanzate da me nei mesi scorsi, sono tra gli obiettivi prioritari di Regione. Spero possano trovare pronta realizzazione nel breve periodo al contrario di quanto finora dimostrato da Regione per quanto riguarda il completamento della Pedemontana e della tangenziale di Como. Per quest’ultima non mi stancherò mai di combattere affinché sia resa gratuita in un atto di giustizia dovuta per tutti i comaschi che utilizzano per andare al lavoro.

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Lissi (PD) - “In questi giorni decine di madri e padri di Como si trovano a combattere l’ansia di dover sistemare i propri figli in asili nido che, però, sono senza disponibilità di posti, vedendosi quindi bloccati in graduatorie chilometriche. È paradossale che alcuni asili abbiano addirittura disponibilità di posti pari allo zero assoluto come sta capitando tra Albate e Como Sud. Così si lasciano interi quartieri scoperti, senza un servizio importantissimo e che non può essere assorbito da strutture private” denuncia Patrizia Lissi, consigliere comunale del Partito Democratico di Como.

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