Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

Questa mattina il Ministero dell’Ambiente ha trasmesso una nota al Segretario Generale della Giunta Regionale relativa ai progetti di legge in materia di richiami vivi e prelievo venatorio in deroga.
Nella nota si legge: “In base alle informazioni disponibili i due Progetti di Legge si pongono in contrasto con gli articoli 4 e 19 bis della Legge 157/92, nonché con gli articoli 8 e 9 della Direttiva 09/147/CE, inoltre affrontano attraverso atto normativo fattispecie per le quali è esplicitamente richiesto procedere con atti amministrativi, come ben noto a codesta Regione e su cui la Corte Costituzionale ha avuto modo di pronunciarsi anche in ragione di contenziosi con codesta Regione (n. 250 del 2008 e n. 53 del 2010, nonché n. 190 del 2011 e n. 160 del 2012).
Quanto sopra si segnala anche in relazione ai possibili profili di danno all’erario derivanti dall’approvazione di norme in contrasto con la normativa nazionale e comunitaria, e di tanto si invita ad informare tutti gli organi coinvolti nel procedimento di approvazione delle suddette proposte”.

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

“Esprimo soddisfazione e cautela per la candidatura di Milano-Cortina al Cio, da parte del Coni.
Mi aspetto un’iniziativa totalmente trasparente, che metta al centro il valore dello sport e il rilancio e lo sviluppo dei territori periferici. Le Olimpiadi invernali, se ben gestite, possono essere un’importante occasione per portare turismo e investimenti nelle nostre zone.
Lo Stato non ci metterà risorse. Proprio per questo i fondi regionali andranno usati con parsimonia assoluta e vigileremo perché questa iniziativa non si trasformi in  un’altra Expo. I lombardi hanno già pagato abbastanza in speculazioni inutili e corruzione”, così Dario Violi, consigliere regionale del M5S Lombardia.

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

Si è appena conclusa la conferenza stampa organizzata dal M5S Lombardia, con le principali sigle dell’associazionismo ambientalista LAV, WWF Lombardia, Legambiente, LIPU,  LAC e ENPA, alla vigilia del voto in Consiglio regionale, di martedì 2 ottobre 2018, su due proposte di legge sul tema della caccia in deroga di specie protette non cacciabili (Fringuello e Peppola) e della cattura dei richiami vivi con l’uso di reti. Le associazioni hanno espresso una linea fortemente contraria ai progetti di legge: “Da molti anni – hanno spiegato - queste deroghe sono state eliminate di fatto dall'ordinamento nazionale. Oggi la Lombardia cerca di reintrodurle, sfidando le leggi e la decenza sapendo che, in caso di approvazione, i tempi di intervento dello Stato e della Commissione europea saranno lunghi. E intanto, un gran numero di fringuelli e peppole saranno abbattuti e molti merli, tordi e cesene catturati e destinati alle pessime condizioni dei richiami vivi: gabbiette minuscole, buio, condizioni igieniche critiche”.Una raccolta firme organizzata dalle associazioni, in pochi giorni ha raggiunto le 16560 adesioni.

Stella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattivaStella inattiva

Lunedì 1 ottobre alle ore 11 a Milano, presso la Sala Gonfalone di Palazzo Pirelli in via Fabio Filzi 22, si terrà una conferenza stampa dal titolo “Caccia alle specie protette e cattura richiami vivi: ve la faranno pagare!”. L’iniziativa è  organizzata dal M5S Lombardia in previsione del Consiglio regionale di martedì 2 ottobre che discuterà due progetti in tema di deroghe alla caccia e cattura di richiami vivi.
Interverranno le Associazioni:
·   LAV: Vitturi Massimo, responsabile area animali selvatici;
·   WWF Lombardia: Giovanni Gottardi;
·   Legambiente: Marzio Marzorati, vice presidente Legambiente Lombardia;
·   LIPU: Danilo Selvaggi, direttore generale Lipu;
·   LAC: Andrea Rutigliano, LAC;
·   EMPA: Marco Bravi, Presidente Consiglio Nazionale ENPA.

Feed RSS

Collegati su Twitter o Telegram e seguici

 

    

 

 

©2024 Sito realizzato da Noerus aps

Search