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I migranti, la situazione della città, la stazione...Ci riguarda tutti…nessuno escluso. - Miriana Ronchetti
Ieri sera verso mezzanotte, mentre lasciavo i giardini della stazione, la luna era piena e ci guardava tutti. Mi sono portata a casa, quasi fra le braccia, le parole di uno dei migranti, forse il loro leader. Quelle parole rimarranno scolpite nel mio cuore. Non ho capito tutto benissimo, parlava bene l’inglese, e anche se tradotto da bravi volontari italiani, senza microfono, con i rumori dei ragazzini che giocavano, le macchine, l’aria, i mormorii, a me sono arrivate le espressioni e le movenze che metteva nel parlare. Un gran lavoro di gesti e forza nelle braccia quasi a voler farci “capire” il suo stato d’animo. Diceva:” Non vogliamo, nessuno di noi vuole stare qui e non vogliamo essere nascosti nei container, sono anni che vediamo queste cose; abbiamo dentro grandi dolori, mancanze di persone care, non abbiamo più paura di niente…chiedete al governo svizzero di lasciarci passare sul loro territorio, solo passare…voi parlate di manifestazioni” e poi” quanti di voi ci seguiranno se si dovesse fare una manifestazione? Noi vi ringraziamo per tutto quello che state facendo ma noi siamo stanchi di stare qui. Le guardie svizzere ci sottopongono a grandi umiliazioni…pochi giorni fa hanno denudato una donna delle nostre e l’hanno toccata per vedere cosa aveva addosso…senza considerare la nostra religione. Non siamo bestie, siamo persone”. E ha citato anche la Carta dei diritti umani e qui aggiungo che nell’ elenco degli stati firmatari c’è anche la Svizzera. E qualcuno di loro con una speciale luce negli occhi, si è anche messo a scherzare con la mia cagnolina. Andiamo da loro, scherziamoci insieme e condividiamo qualche attimo di vita. Hanno tanto bisogno anche di questo.
http://www.volint.it/scuol…/dirittiumani/dich_universale.htm
L'ASSEMBLEA GENERALE proclama LA PRESENTE DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL'UOMO come ideale comune da raggiungersi da tutti i popoli e da tutte le Nazioni, al fine che ogni individuo ed ogni organo della società, avendo costantemente presente questa Dichiarazione, si sforzi di promuovere, con l'insegnamento e l'educazione, il rispetto di questi diritti e di queste libertà e di garantirne, mediante misure progressive di carattere nazionale e internazionale, l'universale ed effettivo riconoscimento e rispetto tanto fra i popoli degli stessi Stati membri, quanto fra quelli dei territori sottoposti alla loro giurisdizione.
DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI
Articolo 1
Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.