Gli ambientalisti: “Comprometterebbero le ultime zone verdi di Cantù”
CANTU' (CO) – "No alla tangenziale di Fecchio e alla Canturina Bis!". A sostenerlo è il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi”, associazione che da 25 anni lotta contro l'inquinamento e la cementificazione.
Gli ambientalisti si dicono contrari ai progetti delle nuove strade - previste dal PUT (Piano Urbano del Traffico) del Comune di Cantù - poiché avrebbero un pesante impatto ambientale.
Dichiara Roberto Fumagalli, presidente del Circolo Ambiente: "La tangenziale di Fecchio e la Tangenziale sud, detta "Canturina Bis", se realizzate, cementificherebbero alcune tra le ultime aree verdi di Cantù, città già oggi pesantemente urbanizzata. Infatti le nuove strade andrebbero a compromettere alcuni ettari di aree agricole che oggi garantiscono la connessione ecologica con il costituendo Parco Regionale della Brughiera Briantea".
In definitiva il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” chiede all'Amministrazione Comunale di Cantù di cancellare definitivamente le nuove strade previste dal PUT, in particolare la tangenziale di Fecchio e la Canturina Bis, andando invece a preservare tutte le aree verdi rimaste.
Nel presente anno scolastico in Italia si sono già registrati episodi legati al pessimo stato dell’edilizia scolastica e che hanno solo per sorte mancato di provocare vittime.
Anche a Como non sono mancati casi preoccupanti come il crollo di controsoffitti e di caloriferi a soffitto, che sono passati quasi inosservati. Non si tratta di singole realtà ma di una questione sistematica che coinvolge la quasi totalità degli edifici scolastici sul nostro territorio. Avere problemi strutturali sembra essere divenuta la normalità, tanto che la situazione viene ormai accettata come inevitabile e si cerca di evitare il problema senza risolverlo.
Da questa convinzione sono partiti Unione degli Studenti e Giovani Comunisti quando hanno deciso di avviare la campagna La Vera Scuola per portare all’attenzione della cittadinanza e delle istituzioni la insostenibile situazione dell’edilizia scolastica sul nostro territorio.
MERONE / ALZATE BRIANZA – Il Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” cambia casa: da Merone si trasferisce nella nuova sede di Alzate Brianza.
Dopo aver trascorso 25 anni presso la sede di Merone (proprio quest'anno viene festeggiato il 25° anniversario di attività), l'associazione ambientalista trasloca nella nuova sede di Alzate Brianza, precisamente nella frazione Fabbrica Durini, in via Parini n. 8. mappa
E per festeggiare, il Circolo invita tutti i soci e i simpatizzanti, per sabato 30 maggio 2015 ad un doppio appuntamento:
alle ore 17,30 APERITIVO di inaugurazione, presso la nuova sede di Alzate Brianza (Fabbrica Durini) via Parini n. 8 mappa
alle ore 19,30 CENA per il 25° anniversario, presso l'oratorio di Fabbrica Durini (a 50 metri dalla nuova sede), con antipasti, pizza, dolce, acqua del rubinetto, vino, caffè; parteciperà alla cena il noto musicista Ricky Gianco.
Per partecipare alla cena, è richiesta la prenotazione (entro il 27 maggio), via email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , oppure telefonando al 366 2702104.
Alle prossime Elezioni Comunali che si terranno a Lipomo in data 31 Maggio - 1 Giugno 2015, il Partito della Rifondazione Comunista/Sinistra Europea - Circolo Triangolo Lariano - Lipomo , condivide i valori riportati nel programma della lista L’IDEA, con candidato Sindaco Alessio Cantaluppi. Intravedendo la volontà di cambiamento nella conduzione del paese e ritenendo fondamentale guardare ai bisogni di ogni persona e non a quelli di alcune/i, invitiamo gli elettori di Rifondazione Comunista, simpatizzanti e tutti coloro che si riconoscono nella cultura della sinistra a sostenere la lista L’IDEA.
Il Segretario del partito della Rifondazione Comunista/Sinistra Europea
Circolo Triangolo Lariano – Lipomo
Francesco di Virgilio
Sabato, in risposta all'appello lanciato per una mobilitazione contro l'omofobia
delle sentinelle in piedi, sono scese in piazza a Como centinaia di persone.
Alle 16.30 orario di inizio della manifestazione organizzata da Coordinamento Comasco Contro l' Omofobia, piazza Boldoni era gremita di persone, cartelli e cartelloni contro l'omofobia, la transfobia e tutti i fascismi.In tant* si sono legati al polso un nastro rosa, in segno di opposizione a tutte le forme d'oppressione e discriminazione di genere e di ori
entamento sessuale.
Mentre iniziavano gli interventi al microfono, poco distante, in piazza Grimoldi le sentinelle davano vita alla loro vergognosa veglia e alcuni gruppi e singoli che li contestavano da vicino si sono trovati coinvolti nella carica della polizia. L'accadere rapido di tutto questo, ha fatto si che i molti manifestanti presenti alla manifestazione, abbiano deciso di spostarsi per andare a vedere cosa stesse accadendo, prendendo parte ad un presidio organizzato da altre realtà. In piazza Boldoni abbiamo continuato a volantinare, informare i passanti di quanto stesse accadendo e a scandire slogan contro l'omofobia e la repressione al megafono.
In merito al recente accordo economico Italia-Svizzera sui materiali inerti escavati e rivenduti ed il ritorno di
rifiuti (definiti non pericolosi dalla Confederazione Elvetica) all'Italia, il Circolo di Como di Legambiente,
nell’ambito e nel merito delle sue competenze e del suo ruolo, esprime le seguenti considerazioni.
Sottolineiamo che le assemblee pubbliche di mercoledì 15 aprile a Faloppio, e di giovedì 23 aprile a Ronago
sono state convocate solo dopo l’avvenuta firma dell’accordo. Riteniamo che l’informazione corretta della
cittadinanza e la sua partecipazione reale nei processi di gestione e controllo siano fondamentali e debbano
essere rispettati.
Pensiamo che il transito di numerosi camion in uscita e in entrata metta a rischio seriamente il territorio, dal
punto di vista ambientale e soprattutto sanitario, per l’impossibilità concreta di controllare tutto quanto
passerà sulle nostre strade e la mancanza di presidi adeguati e rigorosissimi per il controllo e il
contenimento delle polveri e degli scarichi.
Seguici, sostienici e collabora.
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