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L’inquinamento dell’aria è un problema complesso poiché prodotto da fonti diverse e peggiorato da fattori ambientali di base quali le condizioni meteorologiche e la conformazione geografica (naturale o antropica) del territorio. Il particolato urbano è un indicatore per la valutazione della qualità dell’aria; le ridotte dimensioni lo rendono una minaccia per la salute umana e l’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC), ha classificato il particolato atmosferico come cancerogeno per la salute umana.
E’ ormai chiaro il costo sanitario ed umano sulla popolazione, valutato attraverso valutazioni statistiche lunghe e complesse, analisi multifattoriali e dati raccolti per lungo periodo su popolazioni esposte e gruppi di controllo . La letteratura scientifica ha ormai assodato che l’esposizione a particolato (PM), ozono (O3) e biossido di azoto (NO2) è direttamente e inequivocabilmente associata alla comparsa di patologie polmonari e cardiovascolari, all’aumento della mortalità e alla riduzione della speranza di vita. Per quanto riguarda il costo sanitario, in Italia si stima fra i 47 e 142 miliardi di euro l’anno (dati riferiti al 2010 – Malaria 2016). Uno studio non recentissimo (2008) ma molto serio (Impatto dell’esposizione al PM10 sulla frequenza di visite per patologie respiratorie in un pronto soccorso pediatrico: l’esperienza della Macedonio Melloni - A. Caddeo, e al.) evidenzia una correlazione significativa tra i valori di PM10 ed il numero di accessi in pronto soccorso per malattie respiratorie.
Solo conoscendo a fondo l’origine dell’inquinamento atmosferico e le principali fonti che contribuiscono alla sua formazione è
possibile programmare gli interventi adeguati; la città di Como e caratterizzata da:
• particolari caratteristiche orografiche (convalle)

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Venerdì 15 gennaio si è costituita a Como Ecofficine, una nuova Cooperativa Sociale che nasce - su iniziativa e in stretta relazione con L’isola che c’è - per diffondere e sostenere la crescita di un’economia solidale, collaborativa e sostenibile mediante servizi educativi.
Ti piacerebbe lavorare per Ecofficine? Sta cercando una/o stagista in comunicazione: se hai i requisiti richiesti manda il curriculum entro il 24 febbraio.

Giovedì 18 febbraio è fissata un’Assemblea de L’isola che c’è per presentare e condividere con i soci e le altre realtà della rete un nuovo evento, in programma il 6, 7 e 8 maggio presso Villa Erba a Cernobbio. Inizia a segnarti la data in calendario!
Ti aspettiamo all’Assemblea per saperne di più e dare anche tu un contributo.

Stanno proseguendo i lavori di ristrutturazione nell’ex Oratorio di San Rocco e a breve il nostro polo di Co-working a Como sarà pronto.
Sei interessato a condividere degli spazi come ufficio o per altri utilizzi? Contattataci se vuoi maggiori dettagli.

www.lisolachece.org

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Sabato 13 febbraio e domenica 14, presso la Piccola Accademia di via Castellini 7 a Como, si terrà il primo dei due laboratori intensivi previsti per la stagione inverno/primavera 2016. I due seminari sono dedicati a tecniche specifiche ed aperti a chiunque, sia a chi ha esperienze di teatro e sia chi non ha alcuna esperienza ma voglia sperimentare nuove forme di ricerca su se stesso.

 

Il primo seminario “Il corpo sonoro” è condotto da Fernanda Calati, teatrante, cantante e docente alla Scuola “Quelli Di Grock” di Milano , e consiste in un  momento di approfondimento e ricerca sull'energia, forza e musicalità della voce, proponendo elementi di tecnica ed espressività alla scoperta della propria voce e del piacere di esprimersi.

Attraverso l’attenzione alla respirazione, vocalizzi e improvvisazione libera, cominceremo a sentire cosa significa dare corpo alla voce e cantare, coniugando la necessità della tecnica con un piacere che costituisce la radice primaria del canto e di una buona recitazione.
Sperimenteremo la relazione tra il suono, il movimento, l'energia e lo spazio, vivendoci come “corpo sonoro”.

Il lavoro è d'insieme ma con attenzione alle singole individualità: a vocalizzi di gruppo si alterneranno vocalizzi individuali e la preparazione di brani e brevi monologhi o poesie attraverso i quali dare voce alle proprie emozioni, incontrando quella che è la caratteristica più straordinaria della nostra voce: essere ponte tra noi e gli altri.

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Fp Cgil BASSONE: GLI AGENTI DI POLIZIA PENITENZIARIA DEVONO POTER OPERARE NELLA MASSIMA SICUREZZA Como, 1 febbraio 2016 - La Fp Cgil di Como è venuta recentemente a conoscenza di alcuni episodi, occorsi presso la Casa Circondariale a gennaio, che richiamano nuovamente la nostra attenzione sulla sicurezza degli agenti nello svolgimento della propria mansione. Ci riferiamo a due accadimenti che, in entrambe i casi, hanno visto gli operatori di polizia penitenziaria subire percosse e gravissime minacce all'integrità fisica. Pare che la direzione non abbia ritenuto opportuno assumere alcun
provvedimento che vada nell'ottica di una maggior sicurezza del personale operante. Sempre nel mese di gennaio si è verificato un caso di meningite, non affrontato con le necessarie e sufficienti misure di profilassi, causando le giuste preoccupazioni dei lavoratori. «La Casa Circondariale del Bassone di Como – commenta la segreteria provinciale Fp Cgil - sconta gli endemici problemi dell'amministrazione penitenziaria: carenze di organico e strutture sovraffollate. Ciò non può però in alcun modo giustificare una sottovalutazione del problema che, come organizzazione sindacale, intendiamo denunciare a tutti i livelli. Gli agenti di polizia penitenziaria devono poter operare nella massima sicurezza, consapevoli di avere una direzione che lavori al fine di garantire tali condizioni. Non è più tollerabile assistere ad aggressioni o minacce che non vengano tenute nella massima considerazione.
Chiediamo, quindi, un immediato intervento atto ad impedire che, nel prossimo futuro, ci si trovi di nuovo a dover denunciare episodi di violenza»

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